Alla base della trasformazione additiva
Introduzione
L'adozione in azienda di una strategia produttiva basata sull'Additive Manufacturing (AM) solleva una importante domanda: quale reparto o ufficio all'interno di un'azienda manifatturiera dovrebbe possedere le conoscenze e comprendere appieno i vantaggi di lavorare con l’AM? Chi trae i maggiori vantaggi da questa implementazione?
Per le imprese che stanno considerando la transizione verso la produzione in AM, l'importanza di questo interrogativo è chiara: trovare la risposta corretta diventa quindi un punto cruciale. Una risposta errata potrebbe infatti mettere a rischio l'adozione della tecnologia AM, persino in un'azienda che potrebbe trarne indubbi vantaggi. Pertanto, è essenziale che il promotore di questa transizione sia in grado di presentare e spiegare adeguatamente questa tecnologia.
L'additive manufacturing come strategia aziendale
Le sfide legate all’implementazione di una transizione verso l’AM sono diffuse in tutta l’organizzazione aziendale e quindi chi meglio del CEO dovrebbe capire e possedere la sensibilità di valutare appieno gli impatti di questa transizione? I vantaggi dell’approccio AM sono troppo diversificati per lasciare questa valutazione ad altri ruoli aziendali. I collaboratori coinvolti nel processo di valutazione, e successivamente di implementazione, potranno beneficiare dell’AM in diversi modi in funzione delle singole funzioni.
Tenendo a mente queste considerazioni, risulta evidente come l’AM non sia solamente una strategia di produzione, che può essere sostitutiva oppure complementare ad un’altra, ma piuttosto una nuova strategia aziendale da capire, valutare e mettere in atto. Solamente chi è in possesso di una visione sufficientemente ampia della propria azienda sarà in grado di valutare tutti i benefici potenziali nonché comprendere tutti i cambiamenti necessari per una corretta implementazione nei diversi reparti aziendali.
Partire con il piede giusto...
La mancata adozione dell’AM spesso è dovuta alla essenza di un promotore adeguato che comprenda la tecnologia, capisca le potenzialità per il proprio settore, e si impegni a diventare il portavoce del cambiamento all’interno dell’azienda. La tecnologia AM, intesa come macchina produttiva, non è una mera attrezzatura ma può essere vista come una filiera di produzione compatta: per capirne appieno il potenziale occorre quindi un cambio di mentalità nell’organizzazione per potersi adattare al meglio al nuovo approccio produttivo.
Per approfondire in modo esaustivo tutti gli aspetti legati alla tecnologia AM è fortemente suggerito di attivare un percorso valutativo interno ben definito coinvolgendo i seguenti team:
- progettazione per esplorare le opportunità offerte dall’AM in termini di design, materiali e prestazioni;
- produzione per la definizione del processo e delle esigenze ad esso collegato;
- approvvigionamento;
- logistica;
- marketing.
Un totale di cinque incontro con i vari reparti aziendali, ciascuno focalizzato su una diversa prospettiva, dovrebbe garantire un adeguato approccio multidisciplinare, al fine di comprendere l'impatto dell'AM su diversi aspetti aziendali.
.... e con quello sbagliato
La ragione per cui non tutti adottano questo approccio è che spesso si parte da aspettative sbagliare sulla portata e l’impatto che l’AM può avere. Erroneamente si assimilano i processi AM a macchine utensili, ignorando le diverse applicazioni che potrebbero portare risparmi significativi in diverse aree dell'azienda. Un approccio corretto non può quindi esimersi da considerazioni legate ad aspetti che derivano dal Lean Thinking, come per esempio la riduzione degli sprechi e del lead time lungo il processo oppure come valutazioni produttive in ottica Just In Time, il tutto avendo come targert finale la creazione di valore per il cliente finale, sia esso interno o esterno.
Conclusione
In conclusione, l'Additive Manufacturing richiede una visione olistica. I diversi reparti aziendali (per esempio progettazione, produzione, operations, acquisti e marketing) dovrebbero essere coinvolti fin dall'inizio del processo di valutazione per sfruttare appieno le potenzialità di questa tecnologia. Solamente attraverso una visione d'insieme, maturata tramite un approccio multidisciplinare, è possibile cogliere i vantaggi derivamenti dall’implementazione di un processo produttivo additivo.